Exploring New Zealand – self drive
Proposta di viaggio
Nuova Zelanda, un nome che suggerisce e riporta subito alla mente terre lontane, vergini, incontaminate. Un arcipelago che per lunghissimo tempo è rimasto isolato, non toccato dalla mano dell’uomo, e ha permesso alla sua natura di crescere libera, rigogliosa e selvaggia, cullata dai venti del mare e bagnata dalle piogge cadute dalle lunghe nuvole bianche che percorrevano suo cielo. Un autentico regno delle meraviglie che ancora oggi, nonostante l’arrivo e le trasformazioni attuate dall’uomo negli ultimi due secoli, conserva una fauna e una flora peculiari, introvabili in nessun’altra parte del mondo.
La Nuova Zelanda è una terra da capire, da amare e rispettare. La si può capire ripercorrendo la sua storia, che non ha visto traccia umana fino all’anno Mille, quando i primi Maori toccarono le sue coste, rimanendo affascinati e colpiti dalla sua abbondanza. Era un territorio così ricco e poetico che pensarono di farne la propria casa, donandole nomi evocativi e lasciandoseli suggerire dalla natura stessa e dai miti polinesiani: e così quel luogo sconosciuto divenne Aotearoa, la terra dalla lunga nuvola bianca. Fino al 1800, quando l’espansionismo coloniale europeo non raggiunse anche queste zone agli antipodi del mondo, questa terra permise ai maori di vivere isolati nel proprio piccolo universo, cacciando, pescando e coltivando patate.
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Destinazione
1° e 2° GIORNO - ITALIA - AUCKLAND
3° GIORRNO - AUCKLAND
4° GIORNO - AUCKLAND - Sky Tower e Devonport
Giornata che la potrete dedicare alla visita della “città delle vele”. Nei vostri documenti troverete voucher per l'ingresso alla Sky Tower: la Torre più alta di tutto il Sud Pacifico con i suoi 328 metri. Dall’ultimo piano della torre avrete una vista spettacolare su tutta la città incluse le baie di Waitemata e Manukau, inoltre sempre incluso avrete il biglietto del traghetto a/r per Devonport tranquillo villaggio sulla baia con graziosi cafè, ristoranti di pesce, piccole boutique e gallerie d'arte. Suggerimenti di viaggio facoltativi non inclusi: Museo di Auckland, con la sua ricca collezione di arte ed artigianato Maori e Polinesiana. Da vedere il caratteristico quartiere residenziale di Parnell, uno dei più antichi della città, per poi concludere con una sosta a Mission Bay, rinomato per le sue belle spiagge e locali alla moda. Non mancate di visitare il distretto che ha ospitato l’Americas’s Cup meglio conosciuta come “The Viaduct”. Se non siete troppo stanchi nel potete prevedere di prendere l’auto e percorrere la Costa Occidentale all’interno del Parco Regionale di Muriwai, caratterizzato da selvagge spiagge di basalto attorniate da una vegetazione rigogliosa, habitat perfetto le colonie di “gannet”: uccelli marini dal piumaggio bianco e nero, con una apertura alare di oltre due metri. Museo della Guerra costruito nel 1929 per commemorare la fine della prima guerra mondiale, nella quale morirono migliaia di neozelandesi, il museo dalla facciata neoclassica richiama i templi greci che molti soldati videro dalle loro navi da guerra sul Mediterraneo. Il progetto del cenotafio di fronte al museo si basa sul modello della tomba del milite ignoto di Londra. Oltre ad introdurre i visitatori alla storia, alla cultura ed al paesaggio neozelandesi, il museo ospita anche una collezione di tesori maori e manufatti della zona del Pacifico. La collezione del museo è disposta su tre livelli: il pianoterra è dedicato alla regione del Pacifico ed al popolo maori (tra cui spicca una canoa "waka" ed una casa di riunione con decorazioni tradizionali); il primo piano introduce al paesaggio neozelandese con esempi di flora e fauna locali; l'ultimo piano pone l'attenzione al periodo della guerra e all'importanza di tale esperienza per la nascita di una forte identità nazionale. Serata a disposizione.
5° GIORNO - AUCKLAND / PAUANUI (180 km)
6° GIORNO - PAUANUI / ROTORUA (250 km)
7° GIORNO - ROTORUA - Te Puia e cena tipica Maori
8° GIORNO - CROTORUA / NAPIER (230 km)
9° GIORNO - NAPIER / WELLINGTON (325 km)
10° GIORNO - WELLINGTON / PICTON / NELSON (110 km)
11° GIORNO - NELSON - Abel Tasman National Park
12° GIORNO - NELSON / PUNAKAIKI (297 km)
13° GIORNO - PUNAKAIKI / FRANZ JOSEF GLACIER (185 km)
14° GIORNO - FRANZ JOSEF GLACIER / QUEENSTOWN (407 km)
15° GIORNO - QUEENSTOWN - ingresso cabinovia "Gondola"
16° GIORNO - QUEENSTOWN / MILFORD SOUND - crociera nel fiordo / TE ANAU (425 km)
Giornata intesa e ricca di emozioni. Per percorrere il tragitto con tutta calma prevedendo delle soste, partite di prima mattina, la vostra meta è Milford Sound, da dove vi imbarcherete per un interessante crociera nel fiordo. Questa di oggi è una delle strade più belle della Nuova Zelanda. Proseguite per Te Anau, vi lascerete alle spalle Queenstown in direzione sud lungo la strada che abbraccia le rive del lago, offrendo magnifiche vedute. Prevedete una sosta a Kingston, dove potrete ammirare un vecchio e caratteristico treno a vapore. La strada che porta a Te Anau è caratterizzata da fiumi ruggenti e dagli splendidi paesaggi d'altopiano. Te Anau è un piccolo centro sito sulle rive del lago omonimo. La prima parte del tragitto si snoda in una campagna relativamente placida; da cui si passa a una foresta di faggi all'ingresso del parco nazionale del Fiordland. Seguite le indicazioni che portano a due destinazioni altamente suggestive, tanto quanto lo sono i loro nomi: la Avenue of the Disappearing Mountain ('via della montagna che svanisce') e i Mirror Lakes ('laghi a specchio'). Una volta oltrepassato l'Homer Tunnel vi troverete nel Milford Sound, un incredibile fiordo lungo 22 chilometri e dominato dalla cima nota come Mitre Peak. Arrivati a Milford dovrete recarvi al molo dove ci sono gli uffici della Real Journeys Milford Sound Nature, dove è prevista una mini crociera che parte alle ore 12.55. Verrete avvolti da uno scenario naturalistico imponente … la nave si incunea in una lingua di mare protetta da maestose pareti di roccia, su tutte svetta Mitre Peak (1683 metri) , racchiudono e proteggono una lingua di mare alimentata da maestose cascate che riversano acqua di sorgente nel fiordo. Quando arriverete nei pressi della cascata di Bowen, siate lesti nell’immortalarla. Durante la navigazione non di rado si riescono a scorgere branchi di foche e di delfini che qui trovano un habitat perfetto per la riproduzione e per la caccia. Pranzo a picnic incluso. Al termine della crociera di circa 3 ore, riprendete la strada da dove siete giunti, ma risparmierete 185 km, per la vostra località per questa sera è la sonnecchiosa e solitaria Te Anau.
17° GIORNO - TE ANAU / DUNEDIN (292 km)
Purtroppo per gli amanti del trekking non c’è abbastanza tempo per intraprendere il Kepler o il Routeburn Track; una delle nove grandi camminate della Nuova Zelanda, avrete però tempo di visitare le “ Cavern House” o le “ Glowworm Caves, un tempo citate solo dalle leggende Maori. Scoperte solo nel 1948, sono accessibili unicamente in barca , sono una rete di grotte dell’ estensione di 200 metri con cascate, rocce scolpite e mulinelli e nella sua parte più interna popolata di glowworm: un posto davvero magico !!. La prima escursione (non inclusa) parte alle 14.00 e dura circa 2 ore e 30 minuti. Partenza per Dunedin. Prendere State Highway 8 in direzione di Cromwell e poi di Milton passando per Alexandra. Arrivati a Milton prendere State Highway 1 che vi porterà direttamente a Dunedin. Da non mancare una fermata in uno dei numerosi negozietti di frutta che si trovano lungo la strada, in particolare a Cromwell. A Dunedin da non mancare la piazza denominata Octagon per la sua caratteristica forma ottagonale, la stazione ferroviaria: una maestosa costruzione che, secondo la pubblica opinione, è la più fotografata stazione del mondo. Per i più curiosi una visita alla birreria più antica del paese, la Speight’s, il cui slogan e’ appunto “the pride of the south” (l’orgoglio del sud), mentre i golosi potranno cimentarsi nella visita alla Fabbrica del Cioccolato Cadbury. DUNEDIN – anche chiamata "Edimburgo del Sud" (Dunedin è la traduzione celtica del nome Edimburgo), Dunedin fu fondata da coloni scozzesi che vi approdarono nel 1848 la più “nostalgica” delle città neozelandesi.. Città con forte influenza architettonica vittoriana, Dunedin è caratterizzata da numerose torri, tetti a ghimberga, guglie ed edifici in pietra. Dunedin possiede inoltre una ricca fauna autoctona: colonie di albatri e pinguini dagli occhi gialli, pinguini azzurri e lontre marine.
18° GIORNO - DUNEDIN / CHRISTCHURCH (374 km)
Una deviazione piacevolissima sulla costa settentrionale è Otago Harbour un rifugio e l’habitat per svariate specie animali autoctone come i pinguini gialli, otarie orsine, leoni, foche, e le vere star della penisola, gli albatri reali, unica colonia al mondo sulla terra ferma, tutti visibili dal pittoresco porto della penisola. Riprendete la Statale State Highway 1 in direzione di Oamaru (nord), dopo circa 80 km seguite le indicazioni per le Moeraki Boulders, e la spiaggia di Koekohe Beach, Da tempo oggetto di curiosità, i boulders sono massi grigi di diverse dimensioni a forma perfettamente sferica e sono disseminati su un tratto di spiaggia di circa 50 metri. Si formarono sul fondo marino oltre 60 milioni di anni fa in seguito alla graduale stratificazione di sali di calcio attorno ad un nucleo solido. Secondo la leggenda maori, i massi rappresentano cesti di cibo di una delle grandi canoe con cui i Maori giunsero in Nuova Zelanda. Oltrepassata la cittadina di Oamaru, continuate sulla statale 1 fino a Timau conosciuta per la estesa architettura vittoriana e eduardiana, dove si trova Caroline Bay dal paesaggio costiero pittoresco. Continuate percorrendo la Statale 1 fino a destinazione Tradizionalmente la più inglese tra le città della Nuova Zelanda, con la imponente cattedrale anglicana che si erge dalla piazza centrale, i punt (piccole imbarcazioni dal fondo piatto) che scivolano sull’Avon River e i tram che sferragliano lungo Worcester St. Ma non fermatevi alle apparenze e scoprite una Christchurch più dinamica che si riflette nei vicoli e nelle piazze restaurate nei dintorni di Lithfield St, nei caffè alla moda di High St e nell’immenso orgoglio dei suoi cittadini per l’Arts Centre un gruppetto di splendidi edifici neogotici splendidamente conservati a Worcester St: ingresso libero.
19° GIORNO - CHRISTCHURCH
20° GIORNO - ITALIA
SPECIFICHE DEL VIAGGIO
DETTAGLI
- Tipologia di viaggio: Individuale
- Trattamento: Come da programma
- Mezzi di trasporto: Auto; Traghetto
- Paesi: Nuova Zelanda
- Categorie: Silver; Gold
- Trasporto: Noleggio auto Budget categoria Intermediate
QUOTE DEL VIAGGIO
Quota a partire da 4.500,00 € / a persona
*prezzi dinamici*LA QUOTA COMPRENDE
- Voli intercontinentali classe economy
- 16 pernottamenti in only bed se non diversamente indicato, nella categoria
- prescelta: Silver 3* Gold 1° cat./4*
- PASTI: 1 pranzo a picnic Milford Sound, 1 cena presso Tamaki Maori Village
- Noleggio auto: 14 giorni - compagnia Budget categoria Intermediate "standard"
- Interislander ferry da Wellington a Picton
- Auckland: tkt ascensione Sky Tower, tkt Abel Tasman National Park: Open day pass
- escursione Queenstown: Milford Sound Cruises, pranzo picnic & Rotorua: Te Puia
- Maori Village con cena